Ebook nato dall’idea della community italiana di Airbnb, contiene le storie da host di 30 community leader italiani.
Rilasciato a Dicembre 2023 in occasione della visita in Italia di Brian Chesky, cofondatore e amministratore delegato di Airbnb, che lo ha ricevuto in dono durante il suo soggiorno a Milano.
Fra le 30 storie potete leggere anche quella di Erminio, community leader di Napoli, che racconta anche di come è nata la casa vacanze Interno16HolidayHome.
Di seguito il paragrafo a noi dedicato:
L’entusiasmo per i miei primi ospiti è ancora lo stesso.
Erminio, Napoli, Campania.
Mi chiamo Erminio, ho 45 anni e vengo da Napoli, e questa è la mia storia. Tutto è iniziato molti anni fa quando ero solo un giovane viaggiatore in cerca di avventure. Avevo appena terminato i miei studi e decisi di fare un viaggio attraverso l’Europa. Mentre ero a Budapest, in Ungheria, ebbi l’opportunità di incontrare qualcuno che condivideva un appartamento su Airbnb. Fu la mia prima esperienza con questa piattaforma, e quella persona mi raccontò quanto fosse meraviglioso poter vivere come un locale, lontano dagli alberghi tradizionali. Questo viaggio lasciò un segno profondo su di me, ed è per questo che ho continuato ad utilizzare Airbnb in tutti i miei viaggi successivi. Questo modo di viaggiare mi ha permesso di connettermi con la vera essenza di un luogo, immergermi nella cultura locale e fare nuove amicizie lungo il cammino. Nel 2016, io e la mia compagna Melania, con cui ora ho due meravigliosi figli, abbiamo preso una decisione importante. Il nostro primo figlio era nato da poco, e entrambi avevamo lavorato sodo per molti anni. Decidemmo di rallentare il nostro ritmo di lavoro e dedicarci alla nostra famiglia. Con i nostri risparmi, abbiamo acquistato un appartamento nel centro storico di Napoli per offrirlo a viaggiatori provenienti da tutto il mondo. La casa aveva il suo fascino unico, ma aveva bisogno di significative ristrutturazioni. Ciò che ci ha convinto è stata la nostra complementarità: io sono appassionato di culture e lingue, con curiosità e interesse per ciò che è nuovo e diverso; lei è precisa, creativa, ama l’ordine e la bellezza, e rispetta gli spazi. Insieme, uniti dall’amore per la nostra città, potevamo essere un team vincente, e ci credevamo con tutto il cuore. La nostra casa riflette la passione che abbiamo sempre condiviso, raccogliendo oggetti vintage degli anni ’60 e ’70, e molti dei nostri ospiti sono impressionati dall’ambiente unico che abbiamo creato. Ricordo ancora con entusiasmo i primi ospiti, una compagnia teatrale che trovò un caldo sostegno nel nostro appartamento dopo giorni di prove, e la loro gratitudine fu espressa con un invito a una delle loro rappresentazioni. Da allora, il mio impegno e l’amore per questo lavoro non sono cambiati; se possibile, si sono rafforzati. Ricordo anche situazioni di difficoltà con alcuni ospiti che ho sempre cercato di affrontare, pensando di farli sentire a casa. Come quando una famiglia perse uno zaino durante una gita con tutti i documenti di partenza, e ci mobilitammo immediatamente per trovarlo. Alla fine tutto si risolse bene, ed è stato gratificante ricevere così tanto apprezzamento per la nostra pronta azione. Purtroppo, il 2020 è stato un anno difficile per tutti a causa della pandemia. Con il settore turistico fermo, ho iniziato ad impegnarmi nelle politiche turistiche locali e regionali. Mi sono unito alle discussioni con altri cittadini e ho cercato di capire come potessimo affrontare questa crisi e pianificare il futuro del turismo a Napoli. Nel 2021, Airbnb ha notato il mio coinvolgimento dedicato nella comunità e mi ha scelto per guidare la comunità degli host nella mia città. È stata un’incredibile opportunità perché mi ha permesso di contribuire attivamente a migliorare l’esperienza dei viaggiatori che visitano Napoli. Poco dopo, Airbnb ha riconosciuto il mio impegno non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale ed europeo. Mi hanno affidato il compito di rappresentare gli host italiani nelle discussioni politiche con i rispettivi governi italiano ed europeo. È una responsabilità significativa, ma anche un grande onore perché mi permette di influenzare le politiche turistiche su una scala molto più ampia. Ciò che amo di più come viaggiatore Airbnb è l’opportunità di interagire con i locali, scoprire e vivere la vita locale e condividere le mie esperienze con gli altri. Al centro del mio stile di hosting ci sono l’inclusione e la professionalità. Il mio obiettivo è assicurarmi che il soggiorno dei miei ospiti sia indimenticabile, offrendo loro un’esperienza autentica napoletana. Napoli è una città con una tradizione culturale e artistica millenaria, e la mia missione è trasmettere il suo valore. Guardo al futuro con la promessa di un miglioramento continuo e l’impegno per rendere il turismo più sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale. Credo fermamente nel rispetto delle regole e nell’importanza di promuovere un turismo responsabile. Airbnb mi ha dato l’opportunità di realizzare il mio sogno di condividere la bellezza di Napoli con il mondo, e continuerò a farlo nel miglior modo possibile con il sostegno della mia famiglia.